Disabilità il peso delle parole
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Un testo rivolto a tutti: alle persone con disabilità e alle loro famiglie, ma soprattutto a coloro che “lavorano”, in modo cruciale e decisivo, con le parole: i giornalisti che devono raccontare, definire e contestualizzare le storie della disabilità; gli “operatori” (assistenti sociali, terapeuti, amministratori …) che devono dare corpo a progetti, protocolli e consuetudini nell’infinita gamma delle relazioni di cura.
Con due contributi puntuali di Matteo Schianchi e Cecilia Marchisio sull’evoluzione del linguaggio “della” disabilità nella rappresentazione pubblica attraverso la comunicazione (non solo giornalistica) e attraverso la normativa e la cultura scientifica.
Con l’introduzione del responsabile della Consulta per la disabilità della diocesi di Milano, denominata esplicitamente “O tutti o nessuno”, don Mauro Santoro.
Parole che hanno un significato preciso nel vocabolario, ma ne assumono un altro (spesso stravolto) nel quotidiano delle persone con disabilità, e che possono nascondere discriminazioni , quando non una vera segregazione.